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L’Austria introduce la FlexCo, nuova forma giuridica societaria pensata in particolare per le start-up

  • Prosegue la graduale riduzione delle imposte societarie, nel 2024 al 23% 
  • Investimenti esteri quasi triplicati nel 2023, a 1,4 miliardi di euro 
  • Italia sempre al secondo posto, dopo la Germania, per numero di nuove imprese 

Vienna, 6 marzo 2024 – Nel 2023 Austrian Business Agency (ABA), l’ente governativo che ha il compito di promuovere su scala internazionale gli investimenti esteri e il lavoro qualificato in Austria, ha registrato un nuovo record. Nell’anno appena trascorso, le aziende internazionali assistite da ABA hanno investito in Austria circa 1,4 miliardi di euro, a conferma che l’interesse internazionale per la business location Austria è giunto ad un apice senza precedenti. 

FlexCo, una nuova company form per le startup 

Ad incidere su questo fronte è anche il pacchetto di leggi recentemente approvato dal Consiglio Nazionale, che mira principalmente a soddisfare le esigenze specifiche delle startup e ad offrire un’opzione competitiva a livello internazionale. Fra tutte, la più innovativa è l’introduzione di una nuova company form, chiamata FlexCo. Si tratta di una nuova forma giuridica per la costituzione di un’azienda, che permette un modello ibrido: si rifà in parte alle norme delle società a responsabilità limitata (GmbH), in parte a quelle delle società per azioni. La nuova FlexCo permette anche ai dipendenti di partecipare al successo dell'azienda, un aspetto particolarmente importante per le giovani aziende che mirano a conquistare la fedeltà di lavoratori qualificati, ma spesso non sono in grado di competere con gli stipendi offerti da realtà più grandi e consolidate. La FlexCo offre alle aziende la possibilità di incentivare i dipendenti attraverso quote di partecipazione fino a un terzo del capitale sociale.   

I requisiti di capitale per fondare una FlexCo sono ridotti a €10.000 nella fase iniziale, di cui solo la metà deve essere versata in contanti, somma che dopo la fondazione della società può essere utilizzata per scopi operativi. Inoltre, in caso di mancati profitti in un determinato anno fiscale, l’imposta da pagare è di €500, che possono essere compensati con le imposte sugli utili futuri. 

Riduzione delle imposte societarie  

Oltre alla FlexCo, un’altra misura volta ad agevolare la costituzione di nuove aziende e startup in Austria è la riduzione delle imposte societarie, già approvata nel 2o22, che da allora ha ridotto le imposte di un punto percentuale ogni anno, arrivando al 23% nel 2024. La riforma fiscale in atto, proprio come la FlexCo, ha l’obiettivo di incoraggiare la costituzione di nuove società, i cambiamenti di vasta portata all’interno delle aziende e di rendere l’Austria ancora più attraente per gli investimenti diretti esteri. 

"I risultati di ABA dimostrano quanto sia importante perseguire una politica di localizzazione attiva, promuovere la business location a livello internazionale, ma anche offrire alle aziende i servizi di cui hanno bisogno. L'Austria è una scelta attraente per le aziende internazionali, soprattutto per la Ricerca & Sviluppo, nonché per le start-up e le scale-up innovative. Oltre alle numerose misure adottate dal governo federale, come la riforma del permesso di lavoro (rot-weiß-rot Karte) e la nuova forma giuridica FlexCo, anche i servizi a sostegno della ricerca di lavoratori qualificati internazionali sono di importanza centrale per l'economia austriaca", sottolinea il ministro dell'Economia e del Lavoro Martin Kocher. 

I numeri di ABA nel 2023  

Nel 2023 il dipartimento INVEST in AUSTRIA di ABA ha supportato 325 aziende internazionali (tra cui circa 40 sono startup), che in totale hanno investito 1,372 miliardi di euro (2022: 490,7 milioni di euro) e creato 2.419 posti di lavoro. Di tutte le nuove aziende, 23 sono italiane e confermano l’Italia quale tradizionale secondo investitore in Austria, dopo la Germania. Fra gli insediamenti italiani, oltre al settore del commercio all’ingrosso, spiccano quello dei servizi consulenziali alle aziende, quello dell’IT e quello energetico-ambientale. 

Dei progetti realizzati da ABA, ben 35 svolgono anche attività di Ricerca & Sviluppo in Austria. "Consideriamo questo dato come una conferma del continuo sviluppo dell'Austria come moderno centro di ricerca e innovazione. Da molti anni l'Austria persegue una politica di finanziamento attraente. Il nostro premio del 14% per le spese di R&S, i numerosi programmi di finanziamento diretto della ricerca, lo spirito di inventiva di questo Paese e il vivace clima favorevole alla ricerca sono argomenti forti per le aziende innovative che intendono investire in Austria – afferma René Tritscher, direttore generale di Austrian Business Agency “E lo sono ancora di più se procedono di pari passo con stabilità politica, flessibilità del diritto del lavoro e una burocrazia snella”. 

Due esempi italiani: ELLE EMME Logistica e SiCreate 

Fra gli insediamenti italiani del 2023 c’è la bergamasca ELLE EMME Logistica, operatore logistico molto attivo nella GDO e specializzato nella gestione del fresco e super fresco, che collabora da anni con diverse catene di supermercati italiani, ma che opera in diversi settori, compresa l’industria pesante e i porti. ELLE EMME, la società centrale, in Italia si occupa principalmente di logistica e conta circa 650 dipendenti diretti e altri 400 in appalto, collocati in diverse filiali operative. “Come azienda di logistica, durante la pandemia abbiamo vissuto un picco di lavoro consistente, che ci ha dato la fiducia necessaria a valutare l’ingresso nel mercato estero, rispondendo così alle continue richieste di potenziali fornitori al di fuori dell’Italia – commenta Massimiliano Rico, CEO di ELLE EMME Logistica. “Nel 2023 abbiamo costituito a Vienna ELLE EMME Logistik GmbH, grazie al supporto di Austrian Business Agency, che ci ha seguiti sin dall’inizio. La prima assistenza si è resa necessaria nel momento in cui abbiamo dovuto scegliere la sede ideale per accedere ai mercati DACH e CEE. ABA ci ha fornito da subito dati di mercato, contatti con operatori del settore, informazioni sulle certificazioni biologiche e ha programmato le visite di sopralluogo necessarie. Al momento della costituzione della branch austriaca, Austrian Business Agency ci ha supportati in ogni necessità, non solo per quanto riguarda la fondazione della società, ma anche nel metterci in contatto con potenziali partner e clienti del mercato nazionale. Persino ora, a costituzione avvenuta, stiamo valutando di affidarci ancora ad ABA per la ricerca di personale qualificato nel settore logistico” conclude Rico. 

L’Austria è il luogo ideale anche per le joint venture: un esempio italiano è SiCreate, startup nata in Austria dalla necessità dell’austriaca EEMCO GmbH di trovare investitori con elevate competenze tecnologiche nella produzione di carburo di silicio, un materiale fondamentale per l’industria dei semiconduttori (che vede in Austria player del calibro di Infineon) perché può essere utilizzato nei moderni dispositivi installati nei data center ad alte prestazioni, nelle auto elettriche e nei convertitori di tensione. EEMCO ha trovato il giusto partner in Aterial S.r.l., startup bergamasca attiva nel ramo dello sviluppo di soluzioni sostenibili per il trattamento e il recupero dei materiali con cattura del carbonio e purificazione del gas. “Grazie al nostro background scientifico e tecnologico, alla conoscenza del mercato e all’esperienza commerciale dei partner coinvolti, SiCreate ha sviluppato la capacità di produrre polvere di carburo di silicio di alta qualità e di supportare completamente i suoi clienti all’interno della catena di fornitura integrata – commenta David Callejo Munoz, CEO di SiCreate di SiCreate “Il primo contatto con Austrian Business Agency è stato nel 2021, durante un convegno settoriale internazionale, quando Aterial stava entrando nella fase di realizzazione dello stabilimento produttivo. Il supporto di ABA non solo è arrivato al momento giusto, ma è stato fondamentale per conoscere gli aspetti normativi, le pratiche burocratiche necessarie, le opportunità di insediamento e, non per ultimo, la possibilità di accedere a incentivi” conclude Callejo Munoz 

Se l’unità INVEST in AUSTRIA di ABA nel 2023 ha raggiunto un risultato record sul fronte degli investimenti, anche le altre business unit, WORK in AUSTRIA e FILM in AUSTRIA, hanno ottenuto ottimi risultati. WORK in AUSTRIA, che si occupa della ricerca di lavoratori qualificati, ha effettuato 3.889 consulenze nell'ambito del centro servizi obbligatorio per le rot-weiß-rot Karte (più del doppio rispetto all'anno scorso), la riforma introdotta per far fronte alla mancanza di manodopera qualificata in Austria, che garantisce l’ingresso nel Paese ai lavoratori che siano stati assunti da un’azienda operante sul suolo austriaco. Anche FILM in AUSTRIA, dedicata alla produzione di film internazionali, ha registrato un risultato record, con 29 produzioni di film e serie che hanno portato nel Paese un investimento pari a 190 milioni di euro, grazie al programma di finanziamento FISAplus, che consente un ritorno economico fino a un terzo dell’investimento allocato per la produzione cinematografica. 

Informazioni su Austrian Business Agency (ABA) 

Austrian Business Agency (ABA) è l'agenzia austriaca per lo sviluppo economico di proprietà del Ministero federale per il lavoro e l’economia. Con le sue tre business units, INVEST in AUSTRIA, WORK in AUSTRIA e FILM in AUSTRIA, l’agenzia promuove l'immagine dell’Austria all'estero come luogo in cui sviluppare le attività d’impresa e/o i propri investimenti in ricerca e sviluppo, come mercato del lavoro attraente per personale qualificato e come sede di produzioni cinematografiche internazionali. 

International Media Relations                                

Austrian Business Agency  

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Thomas Schweinberger  
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